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Bruna Anzà

Carne coltivata, farina di insetti, OGM, cosa mangeremo nel 2050?

 

Bruna Anzá, chimica. Dottoranda in Ingegneria Chimica al Politecnico di Torino, studia il riutilizzo degli scarti alimentari come possibile fonte di materie prime nei campi dell’industria alimentare, cosmetica e nutraceutica. Appassionata di proteine sostenibili, collabora con Bruno Cell, start-up italiana che ricerca esviluppa linee cellulari da ottimizzare e impiegare per la produzione di carne coltivata. L’attività di Bruna, per la start-up, è di comunicazione scientifica e supporto alla ricerca tramite l’assessment del panorama scientifico e commerciale. Il suo interesse nei confronti dell’agricoltura cellulare è ciò che l’ha spinta a impegnarsi attivamente in Agricoltura Cellulare Italia, con la quale collabora per progetti di divulgazione scientifica e dibattiti sul tema.

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